Continua la rubrica di CDN sulla prosa e sui versi.
Ancora una volta la penna di Pierfrancesco Greco ha descritto, splendidamente, l’eclissi lunare di qualche sera fa. Un goduria, leggerla d’un fiato. Magari con la testa all’insù, sognando.
“L’ombra”
L’eclisse allor quando d’argento scorgo
opinione ivi intrinseca in amplesso
prendo, verso il sensibile avvertito
come in frangente di questa lettura
presente vanità scrivente pone:
l’ombra la quale alle stelle di fianco
profano quel profilo là proietta
calzante tropo del deviante tono
di umano topos pare offrire all’occhio
nell’esteso equilibrio ch’infinito
l’Architetto all’esiguo seme porge.
Pierfrancesco Greco
