Da Ferragosto è una continua escalation di furti alla piscina comunale di Campagnano.
“Da tre giorni- spiega Carmine Manna, il presidente- prima i pc e le stampanti, poi gli oggetti meno costosi ma utili al nostro lavoro ed infine, quasi non bastasse, anche le macchine parcheggiate nel parcheggio dell’ingresso”. Pare che i ladri abbiano approfittato della festività per “intrufolarsi” nelle corsie e negli uffici della piscina. “Una situazione non più tollerabile. Chiediamo che la prefettura di Cosenza, unitamente al Comune, incrementino quantomeno il sistema di video sorveglianza esterno”, chiede Carmine Manna. Qualche settimana prima molti clienti della piscina e tantissimi sportivi che quotidianamente frequentano il centro hanno iniziato una raccolta firme congiunta da presentare, appunto, agli enti preposti.
“Siamo indignati ed al tempo stesso preoccupati per una situazione che non accenna a diminuire negli anni”, il pensiero di Manna. ” Per questo motivo riteniamo utile, oltre alle denunce presentate, richiedere l’incremento delle postazioni di videosorveglianza. Un deterrente in più che forse neppure basta ma certamente doveroso per chi frequenta da anni la struttura”, aggiunge.
Pare che altri furti abbiano interessato, in verità, anche altra strutture sportive della città e oltre il Campagnano. Le forze dell’ordine hanno registrato, in pochi giorni, diverse denunce. Tutte con le medesime modalità d’azione e con la medesima refurtiva: pc, monitor, stampanti.