Cittadella – Cosenza 1-3
Cosenza:
Perina: Non del tutto privo di colpe sul gol del momentaneo 1- 0 per il Cittadella, riesce a farsi perdonare in più di un’occasione, rimanendo concentrato quanto basta per sostenere il peso della difesa dopo l’uscita obbligata di Corsi e Monaco. Voto 8
Corsi: buona prestazione per il capitano dei rossoblu fino alla mezzora del primo tempo, quando torna a farsi sentire il fastidio al ginocchio che costringe Corsi ad un continuo calo di prestazione fino alla sua sostituzione, all’inizio della seconda frazione di gara. Voto 6.5
Idda: sicuramente il migliore nel reparto difensivo. Dopo qualche disattenzione (generale) nel primo tempo, innalza un muro al centro della difesa, respingendo tutti i palloni utili messi in mezzo dal Cittadella. (la verticalizzazione sui piedi di Baez valgono il prezzo del biglietto). Voto 7.5
Monaco: partita non facile, quella del centrale difensivo del Cosenza, che si sacrifica molto nel marcare Luppi e Diaw, lasciando molti spazi al reparto offensivo dei veneti. Lo scontro co Kanoutè lo costringe ad uscire, ma se la cava con qualche punto di sutura. Voto 6.5
Leggittimo: Una delle poche partite dove non riesce ad ingranare la marcia giusta. Debole nei contrasti e visibilmente in difficoltà sia durante le manovre offensive sia in quelle difensive, non riesce ad andare oltre il cosiddetto “compitino”. Voto 6
Bruccini: FINALMENTE! Il ritorno di un Buccini che mancava da troppo tempo. Oltre la buona prestazione in mezzo al campo (dalla fine del primo tempo in poi), Bruccini torna al gol, e lo fa nel miglior momento possibile per risollevare il morale della squadra e della piazza. Si fa trovare sempre pronto quando viene chiamato in causa. Prima sul traversone di Baez per l’1-1 e poi sul calcio di rigore, che trasforma con grande freddezza sotto il settore ospiti, facendo esplodere la festa. Voto 9
Kanoutè: Forte fisicamente, razionale, e di grande intelligenza. Qualità che fanno di questo giocatore uno dei nuovi pilastri della squadra. La sua assenza all’interno del rettangolo di gioco si fa sempre sentire. Poco incisivo in fase di realizzazione, ma fondamentale in quella di impostazione. Si prende anche molti rischi durante il corso del match, facendo valere la sua forte personalità. Voto 8
Sciaudone: insieme a Leggittimo, i due irriconoscibili della giornata. Anche Sciaudone non riesce ad inserirsi al meglio nei ritmi di gioco del secondo tempo ed è “colpevole”, anche, di due occasioni da gol sprecate. La prima sulla quale interviene un grande Paleari a negare la gioia al centrocampista rossoblu, mentre sulla seconda poco da dire, corpo tutto rivolto all’ indietro e palla alle stelle. Voto 6
Baez: Partita, nel complesso, non brillante. Quando però torna la calma in campo, da il meglio di se. Grazie all’assist per Bruccini e al gol del definitivo 1 – 3, risulta uno degli uomini più incisivi della squadra. Voto 8
Carretta: Provate a prenderlo! Secondo tempo show per Carretta, che corre da tutte le parti vincendo la maggior parte degli scontri con Benedetti e creando spazi per le incursioni delle fasce calabresi, che non sprecano il lavoro fatto dal compagno di squadra. Voto 7
Rivière: Ancora prestazioni in sordina per essere la prima punta del Cosenza, ma anche lui inizia ad entrare nei meccanismi di Braglia. Ci si aspetta molto dalla punta francese, che per il momento è riuscito una sola volta a segnare. Voto 6
SOSTITUZIONI:
Bittante: Sostituisce al meglio il capitano rossoblu, entrando subito in partita. Bravo nelle chiusure difensive e veloce nelle ripartenze, riesce a far salire velocemente la squadra. Voto 6.5
Capela: bravo nelle coperture, quando chiamato in causa; rischia di regalare un’occasione importante al Cittadella per accorciare le distanze. Voto 5.5
Greco: S.V.
Piero Braglia (allenatore): Dopo una confusione generale iniziale, riesce a riportare i propri ragazzi sulla strada giusta, impostando tatticamente la partita alla perfezione. Voto 9
Cittadella
Paleari 7.5; Ghiringhelli 5.5; Camigliano 6; Perticone 5.5; Benedetti 5; Vita 7; Iori 6.5; Branca 6; Diaw 6.5; Celar 5.5; Luppi 4.5. sostituzioni: Pavan 5.5; Panico 5.5; Bussaglia S.V.
Roberto Venturato (allenatore): pensa inizialmente di avere la partita in pugno e, come i sui giocatori, abbassa la guardia cercando, poi, scuse dando la colpa dei gol all’ arbitro. Voto 5
