Non più una semplice e bella sorpresa ma, parimenti, la consapevolezza di una “matita” magica e di un talento fuori norma. Lui è Giampiero Scola, molto conosciuto a Cosenza anche per una caratteristica non comune: il disegno. Quella capacità di proporre personaggi, cittadini, amici e luoghi quasi fossero tutti in un fumetto, in un “quadro’ diverso dal solito. Non comune, appunto.
E, giovedì sera, ancora una volta Giampiero ha ricevuto il giusto riconoscimento alla prima edizione del concorso nazionale “Cosenza: ritratto di un’economia d’autore” indetto dalla Camera di Commercio di Cosenza.
4 tecniche: Disegno, Fotografia, Pittura e Scultura. Andava rappresentata un’opera a tema che contenesse i settori patrocinati dalla Camera di Commercio e cioè Agricoltura, Industria, Artigianato e Commercio.
Per quanto riguarda il disegno, il giudizio finale è stato espresso da una componente del Ministero (Mibact) ed è stato rappresentato Alarico sulla confluenza dei fiumi a simboleggiare la ricerca del tesoro come volano per il turismo ma anche come metafora in riferimento alla ricerca universitaria e industriale che porterebbe ricchezza al territorio…
Basta questa piccola descrizione della sua arte e del premio ricevuto per sintetizzare il talento di Giampiero e la sua bravura.
Complimenti.
