Scandalo in una scuola superiore in Calabria: telecamere nei bagni per “spiare” e “filmare”. Tutto è partito dalla scoperta di una studentessa. La ragazza, infatti, ha notato in una intercapedine della porta del bagno un led sospetto, confermato poco dopo. All’interno del legno era stata installata una piccola microcamera, al fine di osservare le studentesse nell’intimità.
È questa la spiacevole esperienza vissuta martedì da una studentessa nell’istituto professionale per i servizi commerciali di Vibo Valentia. La studentessa ha immediatamente reagito, informando i docenti, i quali, cadendo dalle nuvole, hanno immediatamente allertato le autorità. Giunti sul posto i carabinieri di Vibo Valentia, hanno subito sequestrato l’apparecchio.
Gli agenti dovranno appurare il contenuto delle registrazioni e, nel contempo, cercare di reperire il proprietario.