di Federica Costabile
Questo lungo periodo di isolamento forzato non ha sconfortato il movimento sportivo del rugby calabrese che continua a lavorare per preparare il terreno al rientro in campo e per la promozione per il proprio sport. Visti i divieti per ogni forma di aggregazione e di allenamento per le società sportive, è stato necessario trovare una formula nuova per gli atleti e per i tecnici educatori che hanno proposto sessioni di allenamento in streaming e attività ludico didattiche mirate a incrementare le proprie competenze e capacità.
Il presidente Pezzano, delegato FIR Calabria, tiene molto alla progettazione minuziosa in vista della ripresa dei lavori ed è per questo che la Delegazione si è impegnata per attivare corsi di formazione digitali rivolti ad allenatori e arbitri, utilizzando le varie piattaforme di didattica online presenti sul web. Numerose le richieste di partecipazione al webinar gratuito che prende il via questa sera con la prima lezione, evento digitale reso possibile dalla collaborazione con il Gruppo Arbitri Sicilia-Calabria coordinato da Maurizio Costantino.
Sono inoltre in cantiere corsi di aggiornamento per chi è già in possesso del brevetto da allenatori di rugby e formazione base per coloro che aspirano a diventarlo. Progetti che dovrebbero vedere luce già nell’ultima settimana di aprile e che sono frutto della cooperazione tra il Tecnico-Docente Giuseppe Berretti, il Responsabile Tecnico Gino Donatiello e il Coordinatore Regionale Sandro Gaito.
«A sostegno del rugby domestico è intervenuta anche la stessa Federazione Italiana Rugby, mettendo a disposizione dei Club un fondo di circa due milioni di euro, da distribuire in base all’indicatore di performance dei soggetti interessati», dichiara Salvatore Pezzano «mentre il Governo, con il Ministro dello Sport Spadafora in prima linea, ha messo l’accento sulla dignità del lavoro sportivo, varando una serie di misure atte a creare le condizioni affinché le Società Sportive Dilettantistiche possano tornare subito ad operare. L’auspicio è che anche il governatore della Regione Calabria, Jole Santelli, possa mostrare la propria vicinanza al mondo sportivo erogando risorse a beneficio di quanti, pur nella stasi della quarantena, hanno sostenuto spese per il mantenimento degli impianti sportivi e rischiano di uscire seriamente danneggiati dall’emergenza.»