Pellet dalla Turchia verso la Calabria, ma con false certificazioni di qualità.
La Guardia di finanza e l’Ufficio delle Dogane di Salerno, nel porto commerciale cittadino, hanno sequestrato oltre 24 tonnellate di pellet per il quale al consumatore erano fornite informazioni false o ingannevoli sulla qualità del prodotto.
Il carico di eco-combustile pronto per la distribuzione, era destinato ad un’azienda calabrese. Sulle confezioni di pellet – secondo le indagini degli investigatori -, sono stati illecitamente apposti marchi riconducibili a note società di certificazione della qualità, legittime titolari dei relativi diritti di proprietà intellettuale ma totalmente estranee alla vicenda.
Il responsabile della società coinvolta è stato segnalato alla Procura salernitana per importazione e commercio di prodotti non a norma, ovvero per la vendita di articoli industriali contraffatti.