La Calabria è una regione ricca di bellezze naturali e culturali, ma tra le sue meraviglie spicca la Valle del fiume Lao, un’area protetta che si estende per oltre 50 km tra le province di Cosenza e Potenza, nel cuore del Parco Nazionale del Pollino.
Il fiume Lao, che nasce in Basilicata con il nome di Mercure, è uno dei più importanti e copiosi corsi d’acqua della Calabria. Il suo percorso è caratterizzato da gole, cascate, rapide e pozze, che lo rendono una meta ideale per gli amanti delle attività fluviali, come il rafting, la canoa, il canyoning e l’hydrospeed.
La Valle del fiume Lao è anche un patrimonio storico e culturale di grande valore, che racconta la storia millenaria di questa terra. Lungo le sue sponde si possono ammirare i resti dell’antica colonia greca di Laos, polis della Magna Grecia che diede il nome al fiume, e la famosa Grotta del Romito, un sito preistorico dove sono state ritrovate incisioni rupestri e scheletri umani risalenti al Paleolitico Superiore.
La valle ospita inoltre numerosi borghi suggestivi e ricchi di tradizioni, come Papasidero, Laino Borgo, Laino Castello, Orsomarso, Scalea e Santa Domenica Talao. In questi paesi si possono scoprire le testimonianze dell’arte e dell’architettura locale, come le chiese romaniche, i castelli medievali, i palazzi nobiliari e i musei etnografici.
Si possono anche assaporare i prodotti tipici della gastronomia calabrese, come il pane casereccio, il pecorino del Pollino, i salumi di maiale, i funghi porcini, le castagne e il vino Orsomarso.
La Valle del fiume Lao è quindi una destinazione perfetta per chi cerca una vacanza all’insegna della natura, della cultura e del divertimento. Un luogo dove riscoprire il contatto con l’ambiente e con le radici di una terra antica e affascinante.