Di Enrico Newton Battaglia
Il Cosenza ora deve cominciare a muoversi seriamente. Per il momento solo rinnovi e un biennale per Moreo, con la rosa ferma a 13 giocatori ad una settimana dall’inizio del ritiro a San Giovanni in Fiore.
Dopo aver perso punti cardine della squadra, quali Tutino, Palmiero, Embalo e Dermaku, bisogna correre ai ripari. Un paio d’innesti per la difesa (con particolare riguardo per i centrali) e il centrocampo, ma soprattutto dare priorità al reparto offensivo, che in questo momento è sicuramente quello più povero.
Dopo questo weekend, inizierà la settimana che porterà al ritiro. Cominciano test fisici e visite mediche e il Cosenza rischia di arrivarci con 13 giocatori in rosa. Una mano per ampliare l’organico arriva dalla Fiorentina. con i Viola si è trovato un accordo per far riapprodare Mattia Trovato in città e, contemporaneamente, si sta spingendo per riportare anche Jaime Baez, giocatore tenuto in grande considerazione dal mister Braglia. Tanto lavoro, dunque, per il ds Trinchera che deve cercare di centrare almeno 4/5 obiettivi prima del 19 luglio (data dell’inizio del ritiro del Cosenza), per arrivare, all’appuntamento di San Giovanni in Fiore, con una rosa di almeno 17/18 giocatori da mettere a disposizione di Braglia. Per quanto riguarda l’attacco, il nome di Baraye alletta, ma bisogna battere il neopromosso Pordenone che, in cerca di rinforzi per il reparto offensivo, ha mostrato interesse per il giocatore senegalese del Parma.
Sarà una settimana di fuoco quella che separa la squadra dal ritiro, durante la quale i tifosi si aspettano di vedere qualche acquisto concreto da parte del Cosenza.