Nonostante sia stato il primo a scendere in campo per la tornata elettorale dalla quale il 26 gennaio dalla quale il 26 gennaio uscirà fuori il nome del neo Presidente della Regione Calabria, Carlo Tansi, durante la trasmissione “Porta a Porta”, condotta da Bruno Vespa, non compare nei sondaggi tra i nomi dei candidati a governatore della Calabria.
Forse dietro l’ex capo della Protezione civile regionale non c’è un partito, ma Tansi comunque concorrerà alla competizione elettorale. Carlo Tansi non ha, e non ha mai avuto, tessere di partito, ma è un convinto sostenitore della Calabria.
Ed è per questa ragione che attraverso una nota stampa, il candidato governatore della Calabria, Carlo Tansi, fa sapere che denuncerà il giornalista Vespa e il programma da lui condotto.
Ci risiamo: Bruno Vespa ieri a Porta a Porta su Rai1, ha omesso il mio nome violando la “par condicio”! Il sondaggio ha riguardato i candidati Santelli, Callipo e Aiello, mentre il nome del quarto candidato del quale è stato alla gente “a chi voterebbe alle prossime regionali?” non è stato TANSI ma ALTRI. Quindi nessun elettore interpellato dal sondaggio ha avuto la possibilità di indicare il mio nome come candidato preferito ed il sondaggio è stato volutamente falsato.
Ormai è palese il disegno, faccio paura a tutti!
La campagna elettorale è entrata nel vivo e puntuali arrivano i mezzucci per rallentarmi. Ho interessato il mio legale Nicola Mondelli di denunciare Bruno Vespa e la trasmissione Porta a Porta per il grave danno arrecatomi, dal momento che potrebbe indurre la gente considerare il mio voto come inutile, considerata la percentuale irrisoria di consensi attribuitami dal sondaggio. Percentuale in netta contrapposizione con i dati in mio possesso che mi vedono al 30% immediatamente alle calcagna del centro destra e con i consensi social che mi vedono nettamente vincente (dal Quotidiano del Sud) rispetto agli altri candidati, con accorati e genuini consensi dei Calabresi perbene, tutti autentici e senza falsi profili o con annunci a pagamento.
Ho incaricato inoltre il mio avvocato per fare un nuovo esposto all’Agcom e che riporto nel seguito.
“Ancora una volta è stata violata la normativa disciplinante la Par Condicio, a danno del Dott. Carlo Tansi, candidato a Governatore della Calabria. Dopo tanti solleciti agli organi competenti, succede ancora: quello che è accaduto su Rai 1 è vergognoso e scandaloso. Nella seconda serata dell’8 gennaio u.s., durante il programma di Bruno Vespa “Porta a Porta”, è stato mandato in onda il risultato di un sondaggio sui candidati a Governatore della Calabria. Erano indicati tutti i nomi dei candidati, eccetto quello di Carlo Tansi, indicato genericamente in “Altri”! Altrettanto intollerabile è stato il fatto che neanche nella spiegazione del sondaggio, Vespa e i suoi ospiti hanno accennato minimamente alla candidatura del Dott. Carlo Tansi.
Tutto questo è indecente, contro ogni qualsiasi canone di equilibrio, pluralismo e corretta informazione, ancora di più aggravato in tempo di Par Condicio.
Pertanto, Vi intimo senza ritardo a rettificare questa inaccettabile infrazione. In caso contrario sarò costretto a tutelare i diritti del Dott. Carlo Tansi nelle sedi giudiziarie”.