Intorno alla registrazione sui tamponi congelati monta il caso ed Antonio Belcastro, direttore generale del dipartimento per la Tutela della salute, chiarisce i fatti: «Abbiamo ancora 1500 tamponi da processare, e questo a causa dei numerosi rientri. Non c’è nessun inghippo, anche rispetto ai reagenti. Non ne abbiamo molti ma tutti quelli che servono a non interrompere il servizio. I laboratori di microbiologia accreditati dalla Regione stanno processando quotidianamente circa 1.300 tamponi, con una media di 10.000 a settimana. Finora ne risultano processati oltre 45.000».
Belcastro ammette «qualche ritardo» nelle risposte, ma spiega che «non c’è alcun problema per il deterioramento dei prelievi, che durano fino a 5 giorni a una temperatura di 4 gradi, di più a -70. La comunicazione degli esisti, inoltre, segue una trafila complessa, dal laboratorio al dipartimento per la prevenzione, fino al sindaco».
A seguito della diffusione del messaggio audio, il dirigente ha presentato un esposto all’autorità giudiziaria per verificare eventuali ipotesi di reato, a partire dal procurato allarme. «Si tratta di notizie false e tendenziose, manifestamente infondate e tese a denigrare l’immagine di una regione che, invece, ha risposto brillantemente all’emergenza coronavirus», scrive in un documento.