Ven 29 Mar 2024
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Amantea, protesta dei cittadini per l’arrivo di 13 migranti positivi al coronavirus

Tredici pachistani sono stati trasferiti in un centro di accoglienza gestito da privati nel centro di Amantea, cittadina della costa tirrenica in provincia di Cosenza.

Trattandosi di persone positive al tampone ma asintomatiche, non è stato ritenuto necessario il ricovero in ospedale.

Al diffondersi della notizia un gruppo di 200 persone è sceso in strada, bloccando il transito sulla provinciale.

Il traffico sulla statale Ss18 è stato bloccato ed alcune persone si sarebbero sdraiate sull’asfalto per chiedere di mandarli via. Sul caso è intervenuta subito anche la governatrice Jole Santelli, chiedendo al governo di mettere un freno “all’immigrazione fuori controllo

“In caso contrario non esiterò ad agire”, ha aggiunto in una lettera inviata direttamente al premier Conte, “esercitando i miei poteri di ordinanza per emergenza sanitaria, “vietando gli sbarchi in Calabria”.

Ad Amantea la presenza dei migranti è da tempo fonte di tensione dunque sul posto si trovavano già schierate le forze dell’ordine.

I contestatori chiedono il trasferimento dei migranti in una sede più idonea, sostengono che la presenza di queste persone rischia anche di danneggiare il turismo locale.

Dall’Azienda sanitaria provinciale assicurano però che “i migranti sono stati trasportati, senza alcun contatto con la popolazione di Amantea, direttamente nella struttura e da lì non sono più usciti e non usciranno per tutta la quarantena, grazie ad un controllo h24 delle forze dell’ordine e un monitoraggio costante dei medici”.