l Comitato tecnico-scientifico ha validato le nuove regole studiate dal ministero dello Sport verso la riapertura di palestre e piscine, che a partire dal 15 febbraio potrebbero riaprire. L’ultima decisione spetterà al governo, ma intanto il ministero dello sport ha delineato quali potrebbero essere le nuove regole che gli sportivi saranno chiamati a seguire durante gli allenamenti.
In palestra solo lezioni individuali, in piscina spazi ben definiti e vietate le docce.
Rimane il rispetto della distanza interpersonale, non inferiore a 2 metri e che dovrà essere stabilita tra i 7 metri proposti dal ministro e i 10 richiesti dal Cts.
Stando alla bozza del documento potrà essere svolta anche l’attività sportiva e di danza indirizzata ai bambini. Il protocollo indica anche quali saranno i comportamenti da mantenere all’interno delle piscine e delle palestre, come riporta il Corriere:
- resta l’obbligo di mantenere la distanza minima tra le persone di almeno 2 metri;
- per l’attività in piscina devono essere disponibili almeno 7 metri quadrati per ogni persona (il CTS chiede invece di aumentare a 10);
- obbligo di sanificare tutti gli attrezzi e i materiali dopo averli utilizzati;
- vietato l’uso delle docce;
- Utilizzare ove possibile tappetini propri, o se di uso collettivo è obbligatorio igienizzarli prima e dopo la sessione di allenamento.
- bere sempre da bicchieri monouso o bottiglie personalizzate;
- obbligo della mascherina per gli operatori;
- mettere a disposizione gel disinfettante in base alla superficie e al numero dei potenziali utenti che potrebbero utilizzarlo.
Per quanto riguarda le zone ancora rosse e aree sottoposte a lockdown locali è concesso solo praticare sport individuale all’aperto.
Per le zone in arancione: oltre alle attività consentite in zona rossa, anche allenamenti individuali in palestre, piscine e tensostrutture ma solo per attività di base individuali oltre a quelle dilettantistiche non di squadra o non di contatto
Per quelli che sono in zona gialla: oltre alle attività consentite in zona arancione, consentiti allenamenti per sport da contatti e di squadra dilettantistico e di base.