«L’escalation di suicidi in carcere, anche alla luce degli ultimi casi calabresi, va considerata con attenzione e su questo aspetto confidiamo nel presidente Meloni, che ne ha parlato in sede di insediamento, e nel ministro Nordio».
Lo afferma Simona Loizzo, deputato della Lega che aggiunge: «Ci vuole una cooperazione con i giudici di sorveglianza e anche una serie di misure che favoriscano al massimo le pene alternative. Siamo consapevoli che la pena debba essere scontata ma il carcere deve avere una funzione riabilitativa così come recita la nostra Costituzione».
«Pensare a quel ragazzo suicida in carcere per un furto di cuffie fa male – conclude Loizzo – e fa male constatare come in molti istituti penitenziari gli agenti vivono situazioni terribili a causa del sovraffollamento».