di Massimiliano Oriolo
Dopo 40 anni di lavoro nella comunità del centro Jonico, Teresa Delia dice stop alla sua storica attività, per raggiunti limiti d’età. Era il 1982 quando “Teresa la fioraia”, così chiamata da tutti gli oriolesi e non solo, cominciava la sua avventura lavorativa nel gioioso e colorato mondo floreale. Ha visto passare, nel suo sempre accogliente negozio, centinaia e centinaia di clienti, che con il trascorrere del tempo sono diventati amici e confidenti in qualche caso.
Per gli oriolesi la bottega floreale di Teresa era anche un punto di incontro dove ritrovarsi per scambiare qualche battuta o solo per trascorrere un po’ di tempo in un luogo accogliente dove sentirsi a casa. Intervistata , la fioraia Teresa ha messo a nudo le sue emozioni “Dopo tanti anni trascorsi tra i miei fiori e tra la mia gente, sapermi fra qualche giorno lontana da tutto quello che è stato il mio mondo, mi fa un certo effetto. Non nascondo che in momenti di solitudine qualche lacrima scende sul viso pensando a come tutto cambierà per me. Nonostante tutto, mi fa piacere – continua- sapere che il negozio non chiuderà per sempre, perché dal primo gennaio avrà una nuova giovane proprietaria, che in un periodo di forte crisi economica per il nostro Paese, ha voluto scommettere su se stessa e sul futuro di Oriolo, dando ancora un servizio a tutti coloro che vorranno interagire nei rapporti interpersonali con il linguaggio delicato dei fiori.”
Ha visto nei lunghi quarant’anni di attività cambiare le tradizioni e le mode anche nell’acquisto dei fiori. “Quando ho iniziato a lavorare , non si usavano regalare Rose o Orchidee perché erano fiori costosi per l’epoca. Pian piano, anche grazie al crescente benessere economico e alle mode ho notato – ha spiegato Teresa – che le richieste della clientela sono cambiate. Oggi il cliente ordina fiori e piante di una certa importanza e raffinatezza, spesso senza badare a spese. Vorrei spendere due parole per ringraziare tutti i clienti che in quarant’anni sono entrati nel mio negozio, con il quale ho instaurato un rapporto speciale fatto di rispetto reciproco e allegria.”. Quello che segue è il pensiero unanime degli oriolesi sulla chiusura dell’attività floreale “Teresa ci ha sempre accolti con il sorriso e con la disponibilità di una persona pronta all’ascolto. E’ stata “un’istituzione” per tutto il paese e sapere che dai primi giorni dell’anno “Teresa” non sarà più nel suo negozio ci farà un certo effetto, ma le auguriamo tutto il bene possibile e lunga vita…da pensionata.”