La nostra regione è sicuramente una delle più ricche di bellezze paesaggistiche. Innumerevoli gli spettacolari luoghi che siano in montagna o in collina o con vista mare.
Insomma, c’è l’imbarazzo della scelta tra grandi città, piccoli borghi con atmosfere intime e paesaggi da fiaba, posti dove le tradizioni sono forti e radicate e le leggende sono ancora raccontate dalle persone del luogo. Inutile dire che dappertutto la cucina è buonissima.
A volte, lasciare la città per “perdersi” in piccoli e bellissimi borghi tra stradine lastricate e paesaggi bucolici è il posto migliore per ritrovare un po’ di romanticismo e di pace. È un modo per godersi qualche giorno di tranquillità in angoli insoliti del nostro territorio, immersi in paesaggi incredibili.
Tanti i borghi calabresi perfetti per le fughe del weekend. Da Aieta in provincia di Cosenza, dove nell’area archeologica di Monte Calimaro (m. 895 s.l.m.) una grotta rivela l’antico insediamento di Aieta Vetere e si possono ammirare nei boschi di cerri e faggi i gigli rossi tra passaggi secolari di pastori, contadini, legnaioli e carbonai.
Un posto tra mare e montagna, il borgo è collegato, grazie a una bella strada panoramica, ai centri costieri di Praia a Mare e di Diamante (quest’ultimo di origine secentesca). Aieta è anche vicina ai pini loricati e alla selvaggia natura montana del Parco del Pollino.
E poi c’è la stupenda Santa Severina in provincia di Crotone dove è possibile passeggiare nel centro storico o lungo i sentieri di Monte Fuscaldo con spettacolari vedute panoramiche, caffè in piazza Campo, musica tutte le sere durante l’estate e fare escursioni con il Gruppo di Educazione Ambientale che ha sede ai piedi di Monte Fuscaldo.
Tra i borghi più belli anche Stilo in provincia di Reggio Calabria. Tante le attività speleologiche e archeologiche della stupenda cittadina: dal trekking all’alpinismo per passare dal deltaplano al parapendio. Per un breve tratto (ca. 500 m) il territorio del Comune si affaccia sul mare, con costa sabbiosa e acque pulite. La montagna invece, ricca di boschi di faggi, custodisce la sorgente di acqua minerale della Mangiatorella e la Ferdinandea, bella residenza estiva dei Borboni utilizzata anche come sede delle Reali Ferriere e della Fonderia. Che dire poi della splendida Cattolica di Stilo (in foto copertina)! E’ una piccola, ma stupenda chiesa bizantina a pianta centrale, di forma quadrata, costruita con muratura in mattoni, il cui tetto è costituito da cinque piccole cupole, molto caratteristiche; è situata alle falde del monte Consolino ed è uno dei poli museali ed uno dei siti bizantini più importanti tra quelli presenti in Calabria.