A distanza di un mese dal disastro, il mare continua a restituire corpi di migranti. Sale a 90 il numero delle vittime accertate del naufragio avvenuto il 26 febbraio scorso al largo della costa ionica calabrese.
Oggi l’ennesimo corpo avvistato al largo della costa di Steccato di Cutro dal personale della Protezione Civile. Si tratterebbe di un uomo di circa 30 anni.
Una decina, secondo le stime delle autorità, ancora i dispersi. Delle persone decedute, secondo gli ultimi dati diffusi dalla prefettura di Crotone, 34 sono i minori morti (21 maschi e 13 femmine), di cui 31 sotto i 14 anni di età.