Sab 27 Mag 2023
spot_img
HomeTurismoIl Parco Nazionale dell'Aspromonte: un tesoro...

Il Parco Nazionale dell’Aspromonte: un tesoro di biodiversità e cultura

Il Parco Nazionale dell’Aspromonte è una delle aree protette più affascinanti e variegate d’Italia. Si estende per oltre 64 mila ettari nella città metropolitana di Reggio Calabria, abbracciando il massiccio montuoso dell’Aspromonte, che raggiunge i 2000 metri di altezza con la vetta di Montalto.

Dal 2021, il parco fa parte della rete mondiale dei geoparchi curata dall’UNESCO, grazie al suo straordinario patrimonio geologico, naturalistico e culturale.

Un parco dai mille volti

L’Aspromonte è un territorio che offre scenari diversi e suggestivi, frutto di una storia geologica antica e complessa. Il nucleo originario del massiccio è costituito da rocce cristalline e metamorfiche, come graniti, gneiss e scisti, che testimoniano la sua appartenenza alle Alpi meridionali o calabresi. Successivamente, nel corso del Terziario, si sono sovrapposte rocce sedimentarie di origine marina, come calcari e arenarie, che hanno dato origine a cime e altopiani. Infine, l’attività tettonica ha sollevato e modellato il rilievo, creando paesaggi scoscesi, gole e anfratti.

Fiumara Amendolea
Fiumara Amendolea (Autore Ente Parco Nazionale dell’Aspromonte)

La varietà geologica si riflette nella ricchezza di ambienti e di specie vegetali e animali che popolano il parco. Si passa dalle foreste di faggi, abeti bianchi e larici che ricoprono le zone più elevate, alle macchie mediterranee di lecci, corbezzoli e lentischi che si estendono fino al mare¹. Tra le piante endemiche o rare si segnalano il giglio rosso dell’Aspromonte, il pino loricato, la peonia selvatica e il fiordaliso dell’Etna. La fauna è altrettanto varia e comprende specie protette come il lupo appenninico, il gatto selvatico, il cervo sardo-corso, il capriolo, la lontra e l’aquila reale. Tra gli uccelli si possono osservare anche il nibbio reale, il falco pellegrino, il gufo reale e il picchio nero.

Un parco ricco di storia e cultura

L’Aspromonte non è solo natura, ma anche storia e cultura. Il parco custodisce infatti le tracce di antiche civiltà che hanno abitato queste terre, come i greci, i romani, i bizantini, i normanni, gli arabi e gli spagnoli. Tra i monumenti più significativi si possono citare le rovine della città greca di Locri Epizefiri, il castello normanno-svevo di Gerace, la cattedrale bizantina di Bova e i numerosi santuari rupestri scavati nella roccia. Il parco ospita anche le comunità albanofone e grecaniche, che conservano lingue, tradizioni e usanze antiche.

Il parco offre inoltre numerose opportunità di turismo attivo ed esperienziale. Si possono percorrere sentieri naturalistici che conducono a panorami mozzafiato, visitare borghi antichi e centri visita che illustrano le peculiarità del territorio, degustare i prodotti tipici della gastronomia locale e partecipare alle feste popolari.