Dopo la straordinaria partecipazione al flash mob di Bologna e di Modena, arriva anche a Cosenza il movimento delle “sardine”. Il gruppo, nato anche in Calabria, per scongiurare i possibili scenari politici pro-Salvini che si potrebbero delineare in vista delle prossime elezioni regionali, si ritrova nella città dei bruzi. Oltre seicento ieri sera i calabresi che si sono ritrovati, in piazza Santa Teresa.
Presenti, all’appuntamento cosentino, adulti, ragazzi, bambini, gruppi provenienti da Reggio Calabria, Catanzaro e Crotone. Tra i partecipanti c’era anche Dario Brunori, popolare cantante e conduttore televisivo, che non ha voluto perdersi il primo raduno delle sardine nella sua terra.
Circa 500 “sardine” hanno popolato la piazza cosentina. Una manifestazione tranquilla, nessun problema di ordine pubblico, solo tanta musica e molta gente che mentre intonava le note di Bella Ciao e brani di Rino Gaetano, agitava cartoni a forma di sardina e cartelli con il pesce disegnato e frasi come “la Calabria non si Lega”.
Scanditi slogan per ricordare lo spirito di solidarietà e accoglienza della città e della Calabria. Insomma un appuntamento breve ed intenso. Il raduno cosentino, organizzato solo una settimana fa, utilizzando il tam tam sui social, non è durato molto, circa un’oretta, ma è stato breve ma intenso