«Il comunicato del presidente del Consiglio, che dà inizio alla fase 2, rende ancora più difficile l’azione di controllo e verifica sui territori che ricadrà tutta sulle spalle dei sindaci i quali non dispongono delle necessarie risorse e di adeguati strumenti. Questo è un gioco al massacro che deresponsabilizza il Governo Centrale per buttare la croce sugli amministratori locali inermi: una guerra fra istituzioni che destabilizza e insinua il senso di sfiducia nel cittadino: al danno, la beffa!». Questo è quanto afferma in una nota il sindaco di Aprigliano, Alessandro Porco.