La Ministra dei Trasporti e delle Infrastrutture, Paola De Micheli, ha incontrato una delegazione
di CNA guidata da Sergio Silvestrini, Segretario Generale della Confederazione, composta dai tre
portavoce del trasporto persone per un confronto sulla profonda crisi che sta vivendo il settore
a causa della pandemia. Il comparto conta oltre 38mila imprese, in larga parte artigiane, e circa
40mila dipendenti con un parco veicoli intorno alle 70mila unità tra autobus noleggio, Taxi e
NCC. Il fatturato annuale supera i 4 miliardi di euro e nel periodo di lockdown i mancati ricavi
sono già oltre un miliardo.
Silvestrini ha indicato la necessità di avviare un confronto permanente tra le istituzioni e le
organizzazioni più rappresentative per evitare l’eccessiva frammentazione della rappresentanza
che rende difficile definire una visione generale sullo sviluppo della mobilità.
Per affrontare gli effetti pesanti dell’emergenza, la CNA ha elencato alcuni interventi per
l’immediato per dare ossigeno a un settore vitale che è allo stremo. Occorrono urgentemente
misure di ristoro per queste imprese, a partire dal potenziamento del contributo a fondo
perduto, la compensazione delle quote di ammortamento per gli investimenti effettuati, la
proroga fino a fine anno della moratoria sui prestiti e della sospensione del pagamento di
imposte e contributi e la possibilità di rateizzazione su lungo periodo. Inoltre il riconoscimento
dei corrispettivi per i servizi di scuolabus, almeno a copertura dei costi fissi, la promozione di
forme di integrazione tra le varie modalità di trasporto con il trasporto pubblico non di linea,
Taxi, NCC e Autobus, e l’estensione almeno a fine anno delle misure di sostegno al reddito per il
personale dipendente.
La Ministra De Micheli ha mostrato attenzione alle istanze presentate ricordando le misure di
sostegno già operative e quelle in Parlamento in via di definizione. Inoltre ha annunciato la
prossima apertura del tavolo sulla scuola al quale parteciperanno le organizzazioni del trasporto
persone per definire le linee guida sui servizi di scuolabus ed ha indicato che nel prossimo
decreto di luglio saranno destinate ulteriori risorse.
CNA auspica che il confronto prosegua nei prossimi giorni per definire e adottare le misure
necessarie e urgenti di cui ha estremo bisogno il settore del trasporto persone.