Pagelle Cosenza – Juve Stabia
Saracco 7-: una leggerezza e un pizzico di sfortuna nell’azione del gol subito. Per il resto della partita si fa trovare sempre pronto quando viene chiamato in causa (spesso).
Legittimo 7+: fa buona guardia e la chiusura sul possibile gol della Juve Stabia è sopraffina.
Idda 7: qualche indecisione di troppo, soprattutto in avvio di gara, ma una volta entrato in partita concede davvero poco e ridà serenità ai compagni di reparto
Capela 7: un muro che da tutto se stesso, nonostante i problemi fisici avuti durante la settimana.
Casasola 6,5: buon lavoro in fase di copertura ma in avanti non ha la stessa influenza delle ultime partite.
Bruccini 6+: tanto cuore e tanta esperienza quella vista oggi in campo. Abile nello spezzare il gioco sempre nei momento più opportuni.
Sciaudone 6,5: autore del gol che sblocca la partita e di una buona prestazione nella prima frazione di gioco, mentre si lascia sopraffare dalla stanchezza nel secondo tempo.
Bittante 6+: passano pochi palloni dalla sua corsia in fase offensiva ma in fase di copertura e di rottura fa un ottimo lavoro.
Baez 6: non brillante la prestazione dell’uruguaiano che sembra in difficoltà per tutta la partita.
Carretta 6,5: come sempre fa di necessità virtù. Sfrutta al massimo la sua necessità e si procura il rigore del 2-0.
Riviere 8: doppietta e tanta qualità mostrata in campo. Lancia bene i compagni verso la porta quando ne ha la possibilità.
Occhiuzzi 7,5 (10): ancora una volta le scelte tattiche sono impeccabili. (Il compimento del miracolo impossiBile passa direttamente dalle sue mani)
Dalla panchina:
Asencio 6,5: non gira molto la palla nella sua zona di campo e arriva poche volta alla conclusione. Discorso diverso per le palle alte, tutte preda del numero 9.
Kone 6,5: entra bene e porta freschezza all’interno del campo. Buona la palla tesa che mette in difficoltà la difesa gialloblu in occasione del 3-1 per i padroni di casa.
Voto squadra 7: primi minuti in confusione, ma nel complesso regge molto bene alle incursioni avversarie concedendo pochi spazi costringendo gli avversari a soluzioni da fuori area.