Gio 8 Giu 2023
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Bocchigliero, anziani e soggetti fragili costretti a trasferte ingestibili per vaccinarsi

E mentre la campagna vaccinale, seppur a rilento, prosegue in Calabria, in molti centri della regione non mancano le complicazioni. A Bocchigliero (CS) anziani e soggetti fragili sono costretti a sobbarcarsi tour estenuanti per vaccinarsi contro il Covid.

Ed è per questa ragione che, i Consiglieri di minoranza del comune silano, Pasquale Filippelli, Francesco Marino, Nicola Urso inviano una pec al presidente f.f. della Regione Calabria, al Commissario straordinario della sanità in Calabria, al Direttore dell’Asp di Cosenza, al Direttore Sanitario Distretto Jonio Sud ed al loro sindaco.

“In sede di prenotazione dalla piattaforma messa a disposizione si apprende che la vaccinazione verrà effettuata nei centri di vaccinazione di Corigliano – Rossano, Cosenza e Cariati (non ancora attivo).

Diversamente da quanto fatto per gli ultraottantenni, quindi, la vaccinazione non verrà effettuata in loco.
Bocchigliero piccolo borgo montano vive una situazione di isolamento pregressa, accentuata ancor di più dal periodo attuale che stiamo attraversando, i centri di vaccinazione, distano rispettivamente 60 Km Rossano e 80 Km Cosenza.

La prossima categoria interessata dalla vaccinazione è rappresentata dagli ultrasettantenni e dai soggetti fragili certificati da codice di esenzione. Tale categoria, comprende una buona fetta di popolazione essendo Bocchigliero abitata principalmente da anziani.
Oltre alla distanza molti di loro sono impossibilitati a raggiungere il centro di vaccinazione a causa di problemi di natura logistica e, non essendo obbligatorio il vaccino sono pronti a rinunciarci.
In un momento dove l’Italia intera sta cercando di accelerare la campagna di vaccinazione per favorire quanto prima possibile una ripresa della vita “normale” pre- Covid proponiamo quanto segue:
• Vaccinazione presso il punto di vaccinazione allestito a Bocchigliero utilizzato per gli
ultraottantenni; Così facendo, da un lato si darebbe una significativa accelerata al piano vaccinale, dall’altro si consentirebbe a tutti coloro che vogliono farlo, di vaccinarsi in loco evitando così di affollare gli hub vaccinali già in affanno.”