Quattro autocarri, di cui uno con mini escavatore, sono stati sequestrati dagli agenti della Polizia provinciale su disposizione del sostituto procuratore della Procura della Repubblica di Cosenza, dott.ssa Margherita Saccà.
A seguito di una segnalazione di un capo cantoniere dipendente dall’amministrazione provinciale di Cosenza, i mezzi sono stati rinvenuti il 24 giugno in località Pinitello nel Comune di Acri (CS), all’interno di un capannone di proprietà della Provincia.
Gli agenti e ufficiali della Polizia provinciale hanno potuto constatare che tutti i mezzi presenti nel capannone risultavano rubati e il furto era stato denunciato nelle Stazioni dei Carabinieri di Acri, Camigliatello Silano, Celico e Caccuri.
Sul posto è intervenuta anche la Polizia scientifica della locale Questura per i rilievi tecnici di competenza. Ora toccherà alla Procura fare luce sulle indagini e capire se questi furti siano riconducili a un’attività estorsiva nei confronti delle imprese che avrebbe coinvolto non solo la provincia di Cosenza ma anche quella di Crotone.