“Era il primo ottobre del 2020, quando l’infermiere dell’Asp di Catanzaro assegnato alla Cittadella regionale andò in pensione e consegnò le chiavi dell’ambulatorio infermieristico. Da quel momento l’importante presidio per i dipendenti regionali non è stato più garantito ed è rimasto desolatamente chiuso”.
È quanto scritto in una nota stampa del sindacato Csa-Cisal che precisa di essersi “battuto dal principio affinché fosse riaperto e fosse garantita una prima forma di assistenza in Cittadella ai lavoratori regionali”.
“Una lunga battaglia”
“Dopo una battaglia durata quasi due anni – si legge ancora -, possiamo annunciare che l’ambulatorio infermieristico riaprirà a partire dal primo settembre di quest’anno. Il commissario straordinario dell’Aou Mater Domini ha infatti comunicato al dipartimento “Organizzazione e risorse umane” della Regione che, proprio da quel giorno, prenderà servizio il personale infermieristico selezionato dopo la manifestazione d’interesse espletata nelle settimane scorse”.
“Finalmente – continua il sindacato – tra una decina di giorni le porte dell’ambulatorio potranno riaprire e i dipendenti regionali potranno ricevere la dovuta assistenza in caso di infortuni o malori. Sono stati innumerevoli gli episodi, in questi ultimi due anni, in cui i lavoratori sono stati costretti a ricorrere all’intervento esterno del 118, sebbene all’interno della Cittadella ci fossero i locali e le attrezzature atte a prestare quantomeno un primo soccorso”.
La riapertura
“Un’inerzia – scrive il sindacato – durata fin troppo a lungo e che finalmente sta per terminare. Attendendo con ansia la riattivazione dell’ambulatorio, a differenza di coloro che in passato hanno fatto promesse senza mantenerle, occorre fare i dovuti ringraziamenti a chi si è impegnato concretamente per ripristinare il servizio. E quindi al dirigente del settore “Datore di lavoro”, da sempre impegnato a riattivare l’ambulatorio, al dirigente generale e all’assessore del dipartimento “Organizzazione e risorse umane” che hanno dato il via alla nuova procedura amministrativa che consentirà la riapertura e al presidente della Giunta regionale che ha firmato la convenzione con l’Aou Mater Domini per reclutare il personale infermieristico necessario.
Un lavoro sinergico e proficuo che consentirà ai dipendenti di avere la certezza di un primo soccorso nei casi in cui si rendesse necessario. Una soddisfazione del sindacato Csa-Cisal – conclude la nota – che ha dimostrato che chi combatte con caparbietà per tutelare gli interessi dei lavoratori è sempre dalla parte della ragione”.