In Calabria il primo giorno di scuola è il 14 settembre 2022, l’ultimo il 10 giugno 2023.
L’emergenza è finita, i professori No Vax da settembre potranno regolarmente tornare in classe. Il via libera in una circolare inviata a tutte le scuole italiane dal Ministero dell’Istruzione. Che spiega: «L’art. 4-ter.1, del decreto-legge 1 aprile 2021 aveva confermato fino al 15 giugno 2022 l’obbligo vaccinale per la prevenzione dell’infezione da SARS-CoV-2 a carico di tutto il personale scolastico». Per presidi, professori, ma anche bidelli e amministrativi «requisito essenziale per lo svolgimento delle attività didattiche a contatto con gli alunni» era la vaccinazione. Ma la situazione, da allora, è cambiata. Pena, l’esclusione dall’insegnamento e lo spostamento ad altre mansioni.
Ora l’obbligo è scaduto. «Le disposizioni esauriscono la loro validità al 31 agosto 2022», si legge ancora nella nota, « e in assenza di ulteriore specifiche proroghe o rinnovi, non prolungano i loro effetti nel prossimo anno scolastico 2022/2 023». Quindi, «non sono rinvenibili i presupposti normativi per una rinnovata pianificazione da parte di questo Ministero destinata all’introduzione di misure di contrasto al COVID-19 e, pertanto, il citato Piano per la prosecuzione delle attività scolastiche, educative e formative nelle istituzioni del sistema nazionale di istruzione non verrà rinnovato per l’anno scolastico 2022/2023».
Con la riapertura delle scuole, dunque, tutti in classe. Professori compresi. Per quanto riguarda gli studenti, no alla Dad in caso di positività in classe. Ma con un occhio, e anche più di uno, al quadro epidemiologico. Il Ministero, nella circolare, specifica che in caso di aumento dei contagi potrà «adottare e aggiornare linee guida e protocolli volti a regolare lo svolgimento in sicurezza dei servizi e delle attività economiche, produttive e sociali».