Si sono conclusi l’8 dicembre i campionati italiani assoluti di boxe in quel del PalaOzan di Ugento. Assegnati tredici titoli tricolori a livello maschile. L’intero evento è stato organizzato dall’ASD Beboxe Pugilistica Copertinese e dal Comitato Regionale Puglia-Basilicata, in collaborazione con l’ASD Boxe Terra d’Otranto e il media advisor Artmediasport.
Si è trattato del centenario degli Assoluti maschili. Il campo di partecipazione ha visto salire sul ring diverse figure fortemente legate alla Nazionale italiana.
Tra i nomi dei vincitori alle finali dei Campionati Italiani Elite Maschili troviamo anche un calabrese. Si tratta di Vincenzo Lizzi (categoria 86 Kg) plurimedagliato, già bronzo mondiale alle olimpiadi invernali di Nanchino e campione europeo a Zagabria nel 2014.
Vincenzo Lizzi pugile fuscaldese, attualmente in forza al centro sportivo dell’Arma dei Carabinieri, ha affrontato e battuto in finale, l’abruzzese Luca Iovoli, dopo aver vinto, gli ottavi di finale, contro il campione piemontese, i quarti contro il campione sardo e le semifinali contro il campione laziale.
Il Pugilato Italiano Olimpico, dunque, tra i suoi nuovi Campioni può annoverare un calabrese doc. Era il 1920 quando suonò la prima campanella a Milano e da allora la manifestazione più importante del panorama pugilistico nazionale della boxe olimpica ha lanciato in campo internazionale molti giovani talenti tra questi anche Roberto Lizzi fratello del neo campione Vincenzo.