L’opera del maestro orafo calabrese Giancarlo Spadafora che raffigura il cuore trafitto della Madonna Addolorata di Rosarno è stata benedetta da Papa Francesco prima del suo ricovero in ospedale.
La benedizione è avvenuta in piazza San Pietro durante l’udienza generale. L’opera in argento, con le sette spade e un pugnale che simboleggiano il dolore e la forza della Vergine, è decorata con fiori d’arancio che richiamano la piana di Rosarno, terra di fede e di bellezza.
Giancarlo Spadafora, insieme al fratello Peppino e alla sorella Monica, porta avanti la tradizione orafa di famiglia, iniziata dal padre Giovambattista, noto come “l’orafo delle Madonne”. Il maestro Spadafora ha creato opere sacre di grande valore artistico e culturale, ispirate alla storia e alla spiritualità della Calabria, la regione di Gioacchino da Fiore e san Francesco di Paola.
Tra le sue creazioni più originali ci sono i gioielli basati sul Liber Figurarum di Gioacchino da Fiore. Il maestro Spadafora si dice orgoglioso di aver seguito l’esempio del padre, che ha innovato l’arte sacra nel Novecento e ha fatto scuola tra gli artigiani.