Esibizione straordinaria quella del noto cantante: un concerto di quasi tre ore in cui Baglioni ha suonato tutti i principali pezzi del proprio repertorio. Un total-show, con il palco ipertecnologico al centro della platea, 35 brani in scaletta per oltre 3 ore di concerto, una band di 22 polistrumentisti e oltre 100 performer tra ballerini, attori di physical theatre e acrobati circensi.
Con il tour Al Centro Claudio Baglioni festeggia i 50 anni di carriera. Sul palco Baglioni porta “35 canzoni proposte in ordine cronologico, perché questo è un viaggio tratto da una storia vera: il romanzo musicale della mia vita e del mio legame con il pubblico. Certo – dice – di canzoni ne ho scritte 400 e quindi c’è qualche assenza dolorosa. Ma dopo tre ore di concerto anche il cantante puzza…” sottolinea ironico. Ma i pezzi più amati dal pubblico ci sono tutti, a partire da Questo piccolo grande amore, il brano del 1972 che apre il concerto, per proseguire con altri evergreen come Amore bello, Sabato pomeriggio, Tu come stai?, Strada facendo, Avrai, La vita è adesso, Mille giorni di me e di te, Cuore di aliante fino a brani più recenti come Sono io e Con voi. “Ci sono brani che non possono mancare nei concerti più grossi. Anche perché in questo grande viaggio durato 50 anni è come se si fosse formato anche un grande coro”, dice Baglioni. Il palco per Baglioni “è la cosa più paurosa”: “Non ci sono quinte, non ti puoi nascondere, non ti puoi fermare: è davvero uno spettacolo totale”.