“A tre mesi e mezzo dalla pubblicazione del bando, è stata approvata la graduatoria provvisoria delle domande ritenute ammissibili per l’accesso agli aiuti per il miglioramento della produzione e commercializzazione dei prodotti dell’apicoltura, che sono risultate essere 115 sulle 125 pervenute”.
È quanto riferisce una nota dell’assessorato regionale all’Agricoltura.
“Comparto fondamentale”
“Siamo pronti a finanziare – afferma l’assessore all’Agricoltura Gianluca Gallo – un comparto fondamentale dell’economia e della tradizione calabrese. A breve saranno assegnate le risorse ministeriali che garantiranno interventi finalizzati a migliorare le condizioni di produzione e vendita del miele, attraverso la riduzione dei costi di produzione e commercializzazione del prodotto, come pure a ottimizzare la lotta agli aggressori e alle malattie dell’alveare, a garantire la formazione degli addetti ai lavori e potenziare la ricerca”.
“Già da giugno – aggiunge – il budget destinato alle Regioni sarà aumentato, così da consentire lo scorrimento della graduatoria per le sotto azioni non totalmente finanziate, segno della grande attenzione riservata a una filiera preziosa non solo per l’economia, ma per la salvaguardia della biodiversità dei territori”.
Le risorse
“Complessivamente – viene specificato – saranno erogati 451.599,44 euro, ossia le risorse assegnate alla Regione Calabria secondo la ripartizione del Mipaaf. Di questi, 23.983,21 euro rappresentano economie di spesa che la Regione ha prontamente ridistribuito a copertura del maggior numero di domande di sostegno. In particolare, si assicurerà ai beneficiari il sostegno al nomadismo, all’acquisto di api regine e di attrezzature per le attività apistiche (dalla fase di conduzione dell’apiario, fino alla lavorazione), il confezionamento e la conservazione dei prodotti dell’apicoltura”.
Gli elenchi regionali
“Gli elenchi regionali del bando relativo al Programma apistico – conclude la nota – valido per l’annualità 2020-2021, sono disponibili sul portale istituzionale www.calabriapsr.it. Entro quindici giorni dalla pubblicazione degli elenchi, è data facoltà a ciascun avente titolo di proporre eventuali istanze di riesame, opportunamente motivate e documentate, per la ridefinizione della propria posizione”.