In Calabria, come in tutte le regioni ancora in “zona gialla”, da oggi il coprifuoco slitta di un’ora: entrerà in vigore a partire dalla mezzanotte, per terminare come sempre alle 5 del mattino.
Nei giorni scorsi era stato già spostato alle 23 (prima il limite era fissato alle 22) e dal 21 giugno verrà completamente abolito per le regioni in zona gialla (in zona bianca non è previsto). In Calabria, però, le restrizioni sono saltate già da tempo: i controlli delle forze dell’ordine testimoniano che sempre più spesso il limite delle 23 era già ampiamente disatteso, come anche distanziamento ed uso delle mascherine.
Prove di questo allentamento nel rispetto delle norme sono anche le molteplici fotografie e video che sono circolati sui social nei giorni scorsi. Immagini che raccontano la stessa storia: nessun distanziamento interpersonale, pochissime mascherine e spesso indossate male. Come se la percezione fosse quella di una pandemia ormai alle spalle e incapace di fare male, senza ricordare che anche l’anno scorso, dopo i due mesi di lockdown duro, i contagi calarono drasticamente fino ad essere prossimi allo zero ma che proprio l’allentamento delle misure ha portato a quella nuova ondata che in un anno ha causato migliaia di morti.