Ha seminato il terrore, un vero e proprio incubo. Il ciclone “Apollo”, il cosiddetto “Medicane”, alla Calabria e alla Sicilia orientale ha messo proprio paura.
Durante la scorsa notte è piovuto, in modo contenuto, su gran parte della Calabria, ma il fenomeno è diminuito, depotenziato e si allontana.
I metereologi, in particolare quelli de iLMeteo.it, si sbilanciano un po’ di più su un cambio di direzione del Medicane. “Il suo centro motore”, spiega sulle pagine del sito Marco Castelli, “è attualmente collocato in mare aperto a poche centinai di km dall’area sud-orientale della Sicilia”. Nelle prossime ore il tempo peggiore lo ritroviamo lontano dal nostro Paese.
Il tempo però continuerà ad essere instabile in Calabria, ancora alle prese con l’afflusso di correnti orientali, foriere di rovesci intermittenti sull’area ionica, a tratti anche di moderata o forte intensità, ma alternati ad ampie pause asciutte.
La fase più critica della lunga ondata di maltempo è probabilmente alle spalle, ma sul settore orientale dell’Isola resta ancora alto il livello di allerta.