Con il suo gusto piccante, il peperoncino dà una marcia in più ai tuoi piatti, ma li rende anche molto salutari.
Il peperoncino è considerato fin dall’antichità un ottimo rimedio naturale, oltre che un potente afrodisiaco per l’azione vasodilatrice che svolge sulla circolazione periferica e che lo renderebbe un’efficace stimolante naturale. Grazie alle sue proprietà antiossidanti e vasodilatatrici, migliora l’elasticità delle arterie.
Non sorprende infatti che recenti studi scientifici abbiano dimostrato come il peperoncino possa far bene al cuore, abbassando il rischio di sviluppare malattie cardiovascolari.
Ma non è solo al cuore che giova un po’ di piccante: un gruppo di ricercatori, in uno studio pubblicato sul British Medical Journal, è arrivato alla conclusione che mangiando piccante (soprattutto peperoncino fresco) più di 3 giorni a settimana, il rischio di mortalità scende del 14% rispetto a chi esclude il piccante dalla tavola. Il motivo è la simultanea presenza nel peperoncino della capsaicina e della vitamina C (quello fresco è tra gli alimenti che ne sono più ricchi) che potenzia l’effetto antiossidante e stimola il sistema immunitario.
Sia la capsaicina sia la piperina agiscono come tonico dello stomaco e dell’apparato digerente perché causano un’iperattività delle mucose, aumentando la produzione dei succhi gastrici. Ecco allora che un’aggiunta moderata di peperoncino o di pepe ai cibi ne facilita la digestione, ed è anche in grado di disinfettare l’intestino ed evitare le fermentazioni.
Non finisce qui, il peperoncino è anche considerato la spezia del buonumore: il gusto piccante aggredisce le terminazioni nervose della lingua e della bocca, che mandano dei falsi segnali di dolore al cervello; in risposta a questo stimolo, l’organismo produce endorfine, sostanze che hanno un’azione simile a quella della morfina e funzionano come efficacissimi antistress.
Al di là dell’effetto distensivo e serenizzante delle endorfine, gli amanti del cibo piccante pare che possano trovare nel peperoncino e nel pepe un aiuto anche per dimagrire. Il motivo è semplice: la sensazione di calore che produce il piccante attiva il metabolismo e produce un certo consumo di energia aiutando a smaltire le calorie di troppo e a ritrovare più velocemente la linea perfetta. Nel caso del peperoncino, è stato anche dimostrato che, grazie ai suoi capsaicinoidi, aiuta l’organismo a bruciare più rapidamente i grassi, il cui eccesso è tra i primi responsabili del sovrappeso.