E’ allarme per le coltivazioni in Calabria. L’ondata di gelo che si è abbattuta nei giorni scorsi sulla regione, con valori minimi che hanno stabilito nuovi record di freddo, ha devastato le campagne già provate da una grave siccità. Sale il conto dei danni all’agricoltura della nostra regione.
Ettari di coltivazioni gelate e completamente distrutte, alberi abbattuti e serre divelte per il forte vento.
Purtroppo siamo di fronte alle conseguenze dei cambiamenti climatici con una tendenza al moltiplicarsi di eventi estremi con una più elevata frequenza di manifestazioni violente, sfasamenti stagionali, precipitazioni brevi e intense ed il rapido passaggio dal sole al maltempo che determina gravi perdite della produzione agricola.
Il brusco abbassamento delle temperature con freddo e gelo notturno danneggiano le coltivazioni di verdure e ortaggi all’aperto ma lo sbalzo termico improvviso ha inevitabilmente un impatto anche sull’aumento dei costi di riscaldamento delle produzioni in serra.
E’ anche l’allarme lanciato dalla Coldiretti sugli effetti del maltempo con il freddo artico che sta interessando l’intero Paese dopo un mese di dicembre che aveva fatto segnare una temperatura superiore di 2,09 gradi la media storica ma l’anomalia è stata addirittura di 2,54 gradi nel centro Italia e di 2,65 gradi nel mezzogiorno secondo le elaborazioni sulla banca dati aggiornata Isac Cnr.