Montagne, isole, pianure e colline, questa regione è in grado di soddisfare tutti i gusti in fatto di natura e paesaggi.
Il bellissimo tramonto che si può ammirare da Zaccanopoli (VV) non ha equali. Il fantastico borgo situato sul versante settentrionale del monte Poro ha origini antichissime. Nel nome del paese è racchiusa la sua storia: etimologicamente la parola Zaccanopoli significa “città delle pecore”, indicando l’attività pastorale prevalente che si svolgeva allora. “Zaccanos” è il recinto, l’ovile, e la popolazione era specializzata nella produzione del formaggio, noto ed apprezzato in tutto il Regno di Napoli.
I primi insediamenti risalgono, come si evince dal nome, al tempo dei Greci così come la tradizione del formaggio.
Da un punto di vista naturalistico, il suo paesaggio è interessantissimo. Uscendo un po’ fuori dal centro abitato si arriva fino a un punto in cui il terreno scende a precipizio, luogo dal quale si può osservare uno stupendo panorama. Si possono ammirare Parghelia e Tropea e, quando il cielo è particolarmente limpido, le Isole Eolie e il Golfo di S. Eufemia. Dall’altura del Monteporo spesso è possibile scorgere addirittura l’Etna.
Un altro piccolo scrigno di raro splendore, ennesima risorsa di bellezza naturalistica e paesaggistica calabrese.