Nemmeno un sogno riuscire a vivere,
soltanto fragole poter gustar,
assaporandone l’amaro
del mancato maturar.
Vederne il rosso della passione,
del succo che esce per gustarle al cucchiaio,
e pensare al sangue,
d’uno che di notte parrebbe riposar
e a cui di giorno caro è il vagar,
in cerca d’un bosco tranquillo,
ove la natura
e dolci rigoglii
poter udir.
Lorenzo Carella