“Immaginate un miliardo di donne che raccontano le proprie storie, che ballano, parlano ad alta voce. La giustizia ha inizio quando cominciamo a parlare, a liberare le nostre storie e a riconoscere la verità nella solidarietà della comunità.” Eve Ensler
Con queste parole, nel 2017, l’Associazione di Volontariato Mammachemamme e il Centro Contro la Violenza alle donne Roberta Lanzino hanno inaugurato a Cosenza la prima edizione del “One Billion Rising”. Una moltitudine di donne che hanno danzato insieme contro la violenza, unendosi nello stesso giorno in tutto il mondo ad altre donne, danzando sulle note di “Break the chain” .
Da allora, ogni 14 febbraio “abbiamo continuato a riunirci attraverso la danza, per condividere e mandare, come unico corpo in movimento, un comune messaggio: Noi ci siamo e vogliamo un mondo libero da ogni forma di violenza contro le donne”, si legge in una nota.
Solidarietà è la parola che ha accomunato le diverse versioni, anno dopo anno, del One Billion Rising, grazie alla sinergia di queste due associazioni che da anni sostengono le donne e alla loro volontà di fare rete, coinvolgendo le diverse associazioni, enti e realtà del nostro territorio, che si sono unite in un patto di sorellanza e solidarietà.
“Quest’anno OBR ci vedrà tutte “seminare, curare giardini per far nascere, crescere e coltivare qualcosa di migliore”, secondo il messaggio lanciato per la versione 2021 da Eva Ensler.
Le avverse condizioni meteo previste per i prossimi giorni ci impediscono di realizzare l’azione di giardinaggio collettivo e diffuso nella data prevista del 14 Febbraio. Per tale ragione, con moltissimo dispiacere, come Comitato Promotore OBR2021 Cosenza (L’Associazione di volontariato Mammachemamme, Centro Contro la Violenza alle donne Roberta Lanzino e l’Associazione What Women Want – La Calabria vista dalle donne) abbiamo deciso di rimandare l’evento. Nel frattempo iniziate ad allenarvi tutt* dalle vostre case e dai vostri terrazzi in vista del gardening collettivo. Pubblicheremo i vostri capolavori botanici sulla pagina OBR al grido di #coltiviamolanonviolenza. E continuate a seguire la pagina f.b e instagram onebillionrising2021″.