Ven 29 Mar 2024
spot_img
HomeCulturaLibri"Viaggio nella Calabria basiliana" nelle pagine...

“Viaggio nella Calabria basiliana” nelle pagine di Enzo Cordasco

“EREMOS: Viaggio nella Calabria basiliana”: è questo il titolo del nuovo libro dello scrittore
calabrese Enzo Cordasco, nato in Sibaritide ma residente a Perugia. Nella luce radiosa del Sud antichi monaci tracciarono i loro eremi basiliani nell’ultimo lembo italico e la Calabria bizantina appare irreale e pittoresca, primitiva e spirituale nei suoi giardini montani di pietre sante e di ulivi.
Sperduto con piacere tra ruderi, monasteri, chiesette e grotte rupestri, vi porto con me nella terra degli asceti: nel ‘Mercurion’ ricco di fonti d’acqua, abitato dagli eremiti venuti dal deserto, prima amici dell’Abate Antonio, poi del loro San Basilio, la regione monacale del Pollino, paragonata da molti, e forse più importante, al Monte Athos in Grecia. Al Pathirion di Rossano ci aspetta San Nilo e all’Eremo Santuario delle Armi di Cerchiara ci aspettano Pacomio e Gregorio. E dall’altra parte la Valle del Mercure ( da cui il Mercurion prende nome) con i monti di Orsomarso e quella del Lao con Papasidero e la Madonna di Costantinopoli. Poi faremo un giro nei paesi albanesi e nell’Eparchia di Lungro, a San Demetrio Corone, San Basile, San Cosmo Albanese, Lungro, Acquaformosa, Civita, Frascineto e passando da Sibari antica, Francavilla Marittima, Castrovillari e
Morano.
E poi andremo alla ‘Cattolica’ di Stilo, al monastero di San Giovanni Theristis a Bivongi e a Santa Maria di Tridetti a Staiti, nella Locride, fino al monastero ortodosso di Sant’Elia e Filareto a Seminara e alla ‘Panaghìa’ di Gallicianò.
Un racconto di viaggio nella Calabria della dominazione bizantina e greca che durò ben 500 anni, un territorio bellissimo disseminato da ruderi e monasteri, che fu meta di molti asceti ed anacoreti venuti dalla Grecia e dall’Oriente. Dal Pollino alla Sila e dalle Serre calabresi all’Aspromonte: gli angeli hanno piantato queste felci nella roccia e noi, imbarbariti di modernità, sentiremo la voce delle grotte e delle rupi. Una volta sanati, potremo cuocere, come i monaci, il pane, che saprà di erbe, di pietre e di mani.
Un libro prezioso, impaginato ed edito da Maria Zanoni Arte26Editor ( www.arte26.it ) che ne ha curato anche la breve, bella ed intensa prefazione, ricco di fotografie bellissime ( una sessantina ) che illustrano i luoghi dell’anima che segnano il tracciato di questo viaggio basiliano molto personale, proprio dell’autore, foto di Pietro Rotondaro ( in copertina una sua foto che riproduce la bellissima ‘Grotta di San Nilo’ ad Orsomarso ), il bravissimo Stefano Contin, Maria Zanoni e l’artist photografer Paola Rende, Lucio Risoli, Virginia Altieri ed altri fotografi, professionisti e non. La postfazione, bella ed accurata, è scritta da Donato Antonio Loscalzo, grecista all’Università di Perugia e poeta, il bel Preludio al libro in compagnia del medico-scrittore >Giuseppe Massaro e il suggestivo “Inno alla Vergine Odigitria”, in lingua arbereshe, gentilmente concessa dal Prof.Alessandro Rennis.
.
L’autore, Enzo Cordasco, è nato a Francavilla Marittima, in Calabria, nella Sibaritide, vive a
Perugia dove per molti anni ha lavorato nel teatro professionale dopo la laurea in DAMS/Lettere Spettacolo e Comunicazione all’Università di Bologna. Libero ricercatore in Arti dello Spettacolo e docente di Storia del teatro e della Danza in vari Dipartimenti universitari di Musica e Spettacolo e in licei coreutici e musicali, è autore, poeta e drammaturgo e ha pubblicato molto con Lieto Colle, Fondazione Mario Luzi di Roma, Arte26Editor (Dialogo immaginario con Vincenzo Padula),
Aletti, Pagine di Roma, Edizioni Era Nuova di Perugia. Con quest’ultima ha pubblicato
Il mio Teatro Civile. Raccolta di scritture sceniche, Trittico delle Supplici, Anime di fuoco,
Fruscio d’ali, E poi la brezza soffiò leggera, Nervenklinik Cantor, Ipazia e l’Infinito,
Vestite di spazio, Il Teatro di Marguerite Yourcenar, La notte americana della Yourcenar,
Isadora e le altre, La Danza dei maschi, Immenso amaro mare Poesie contro l’epidemia,
Il ritmo dentro me: Maria Fux e la Danzaterapia, Miei colori amati: viaggio nella Magna Grecia ionica, La Diagonale celeste. Viaggio sulla Via Michelita. Con Fondazione Mario Luzi
‘Il mio Libro delle Ore’ e con Lieto Colle ‘Di notte a Gerusalemme’.
Intensa l’attività di promotore culturale, Responsabile del Laboratorio Permanente Marguerite Yourcenar a Perugia, Responsabile Cultura del Circolo ‘Mario de Gaudio’ in Centro AUSER a Francavilla Marittima, Responsabile del Laboratorio Teatrale ‘Luci dello Jonio e di Magna Grecia’, con il quale ha diretto numerosi eventi di teatro greco antico: ‘Le Troiane’ da Euripide e Le donne eroine greche presso il Parco Archeologico di Broglio di Trebisacce, ‘Medea’ al Parco Archeologico di Sibari, ‘Le Supplici di Lampedusa’, da Le Supplici di Euripide, ‘Elettra’ di Sofocle, Le Baccanti in questo 2021.
Collabora con numerose Fondazioni, Teatri, Biblioteche, Musei in Italia e all’estero.
Il libro EREMOS sarà presentato in giugno a Perugia e in Umbria e in luglio-agosto prossimi in numerosi luoghi all’aperto della Calabria. Le date sono in via di definizione in questi giorni.