Sab 1 Apr 2023
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Streaming ‘pirata’: blitz della Polizia Postale, oscurati 1.500.000 utenti

Brutte notizie per chi è solito guardare le partite di calcio, le serie tv e i film attraverso servizi di streaming illegali: con un maxi blitz condotto dalla Polizia Postale, è stata effettuata una vasta operazione a livello nazionale per contrastare le tv pirata.

In particolare, la Polizia Postale ha sgominato a Messina una rilevante organizzazione clandestina che gestiva circa l’80% del flusso illegale IPTV in Italia, responsabile della capillare diffusione illegale via Internet delle emittenti televisive a pagamento, più comunemente conosciute con il nome di IPTV (Internet Protocol Television), sequestrando e oscurando la piattaforma informatica ‘Xtream Codes‘. Quarantacinque le persone  indagate.

Nel dettaglio, informa  la Polizia Postale sono stati oscurati 1.500.000 utenti con abbonamenti illegali e azzerato l’80% del flusso illegale delle IP TV in Italia. Una importante “centrale” è stata individuata nella città di Messina, la sua disattivazione e sequestro ha fatto rilevare che gestiva circa l’80% del flusso illegale IPTV in Italia.

Un giro di affari illegale per milioni di euro in danno di Sky, DAZN, Mediaset, Netflix e altri. I provvedimenti sono stati eseguiti in diverse città italiane e sono stati impiegati nell’operazione più di 200 specialisti provenienti da 11 Compartimenti regionali della Polizia Postale (Catania, Palermo, Reggio Calabria, Bari, Napoli, Ancona, Roma, Cagliari, Milano, Firenze, Venezia) che operando sul territorio di 18 province, hanno smantellato la complessa infrastruttura criminale, sia sotto il profilo organizzativo che tecnologico.