Lun 29 Apr 2024
spot_img
HomeCostume & SocietàLa "pennulara": l’oliva calabrese unica al...

La “pennulara”: l’oliva calabrese unica al mondo, tra gusto e salute

La Calabria è una terra ricca di storia, cultura e tradizioni, ma anche di prodotti agricoli di qualità.

Tra questi, spicca l’oliva pennulara, una cultivar autoctona che cresce nell’alto crotonese, tra i comuni di Caccuri, Cerenzia, Castelsilano e Cotronei.

La pennulara è una varietà antica, che risale al Medioevo, quando i monaci basiliani la introdussero nella zona. Il suo nome deriva dal portamento pendulo della pianta, che produce frutti allungati e neri a piena maturazione.

La pennulara ha una duplice predisposizione: da olio e da pasto. L’olio che se ne ricava è uno dei componenti dell’Olio Extravergine di Oliva Alto Crotonese DOP, un prodotto di eccellenza che si distingue per il suo fruttato intenso, con sentori di carciofo ed erba sfalciata.

Ma la pennulara non è solo buona, è anche salutare. Infatti, diversi studi scientifici hanno dimostrato che questa cultivar ha proprietà nutraceutiche, ovvero benefiche per la salute di chi la consuma. In particolare, la pennulara è ricca di polifenoli, sostanze antiossidanti che contrastano i radicali liberi e prevengono l’invecchiamento cellulare.

Per valorizzare al meglio questa risorsa del territorio calabrese, è nata recentemente l’associazione dei produttori di olio di oliva pennulara, che ha l’obiettivo di promuovere la qualità e la tipicità della cultivar, ma anche di creare una rete tra le imprese agricole locali e di dare una nuova narrazione per questa terra e le sue potenzialità.

La pennulara è quindi un simbolo della Calabria, una regione che ha saputo conservare le sue tradizioni e le sue peculiarità, ma che guarda anche al futuro con innovazione e imprenditorialità. Un’oliva da scoprire e da gustare, per apprezzare il sapore e i benefici di un prodotto genuino e naturale.