E’ quanto scrive sui social il presidente facente funzioni della Regione Calabria, Nino Spirlì.
“Oggi, per esempio – spiega – oziosamente chiede se la Giunta sia stata informata sulla metodologia usata per effettuare vaccinazioni. Ricordo, oziosamente, al disinformato consigliere di centrosinistra che la Giunta regionale non ha alcuna responsabilità diretta sulla Sanità calabrese, devastata da decenni di malaffare, nonché di abbandono istituzionale. La Sanità calabrese, lo ricordo al disattento consigliere Di Natale, è commissariata dal Governo da oltre dieci anni”.
“Mai la Regione – prosegue – ha collaborato coi vari commissari ad acta che i tanti CdM hanno nominato, pensando di poter risolvere l’annoso dramma. Questa Giunta, questo presidente, pur consci dell’impossibilità di assumersi alcuna responsabilità diretta, ma volendo tutelare a prescindere la salute e gli interessi dei Calabresi, hanno deciso di affiancare pacificamente e costruttivamente il nuovo Commissario, Prefetto Longo. Lo fanno quotidianamente e con grande spirito di collaborazione. Ma sanno perfettamente che non possono, non devono (e non vogliono) intervenire sulle scelte, che spettano esclusivamente al Commissario.